WAW – Woman at Work: arriva la prima donna operativa in cantiere

16 Giugno 2025

Lunedì 16 giugno abbiamo accolto Deborah, la prima donna operativa nei nostri cantieri. Una presenza che segna un cambiamento importante per Mazza e per tutto il comparto dell’edilizia. La sua esperienza, la sua competenza e la sua passione dimostrano che anche le donne possono ricoprire nel nostro settore ruoli tecnici e operativi.

Parità di genere in edilizia: una sfida ancora aperta

Nonostante nel 2017 l’Unione Europea abbia lanciato Women can Build*, un progetto volto a promuovere la parità di genere anche nel mondo dell’edilizia, oggi questo settore conta solo il 7% di presenze femminili**.

L’immaginario comune associa infatti il cantiere allo sforzo fisico e a un ambiente prettamente maschile. Ma l’evoluzione degli strumenti digitali e la crescente attenzione alla sostenibilità stanno trasformando il nostro modo di lavorare. I cantieri sempre più moderni e innovativi offrono a uomini e donne la possibilità di svolgere le stesse mansioni con pari diritti e opportunità.

Restano comunque molte sfide da affrontare: combattere i pregiudizi e sensibilizzare i colleghi uomini, creare un ambiente aperto e accogliente, valorizzare le competenze femminili con mansioni specifiche.


* Dato fornito da Formedi, ente di formazione e sicurezza settore edile
** Studio novembre 2024 – IlSole24Ore

WAW – Woman at Work: il progetto per un’edilizia più inclusiva

Abbiamo ideato WAW – Woman at Work (Donne in Cantiere), un progetto per abbattere gli stereotipi di genere nel settore edile con l’obiettivo di aprire le porte a più donne in diversi ruoli, anche quelli che fino a poco tempo fa sarebbero stati impensabili.

Promuovendo la parità di genere, vogliamo offrire un’opportunità di formazione e carriera a tutte coloro che desiderano entrare nel mondo delle costruzioni. L’arrivo di Deborah nei nostri cantieri rappresenta un cambiamento concreto verso un ambiente di lavoro aperto e inclusivo.

Giovanni Mazza - CEO Mazza srl

Stiamo investendo in formazione e inclusività per dare il nostro contributo nel creare un settore equo e sostenibile in cui tutti abbiano pari opportunità di crescita professionale.
Vogliamo garantire un ambiente di lavoro inclusivo che diventi ricco e creativo grazie alle diversità.

Giovanni Mazza – AD